workaway: oltre il viaggio

In questo articolo vogliamo parlarvi di una piattaforma che abbiamo avuto il piacere di utilizzare durante il nostro viaggio e che ci ha permesso di vivere esperienze davvero straordinarie. Si tratta di Workaway, uno strumento che ha arricchito questi quasi due anni on the road, offrendoci l'opportunità di immergerci in nuove culture, conoscere persone incredibili e contribuire a progetti locali in tutto il mondo. Grazie a questa piattaforma, abbiamo potuto vivere esperienze autentiche, coinvolgenti e profondamente arricchenti.

Vogliamo raccontarvi come Workaway possa trasformare il modo di viaggiare, condividendo alcuni dei momenti più significativi che abbiamo vissuto. Esperienze che ci hanno fatto crescere, lasciandoci dentro molto più di quanto avessimo immaginato. Vi spiegheremo perché riteniamo che questa piattaforma rappresenti una vera svolta per chi cerca un viaggio che vada oltre la semplice scoperta di nuovi luoghi, e che coinvolga invece uno scambio umano e culturale autentico.

Cos'è Workaway?

Workaway è una piattaforma online pensata per favorire lo scambio tra viaggiatori e host in cerca di supporto. Il concetto è semplice: chi viaggia offre il proprio aiuto in cambio di vitto e alloggio. In questo modo si entra a far parte di una rete globale in cui famiglie, aziende agricole, ostelli e progetti culturali cercano volontari desiderosi di dare una mano.

Le possibilità sono tantissime: dall’insegnare lingue all’accudire animali, dal fare giardinaggio alla gestione di strutture ricettive. Ogni esperienza è unica e permette non solo di abbattere i costi del viaggio, ma soprattutto di instaurare un vero scambio culturale e umano.

Opportunità di lavoro e scambi culturali

Workaway offre un’esperienza unica che unisce lavoro e scambio culturale. È la piattaforma ideale per chi desidera viaggiare a basso costo, immergersi in nuove culture e contribuire con il proprio tempo e le proprie competenze in cambio di ospitalità. I volontari possono scegliere tra moltissime attività: insegnamento, cura degli animali, supporto a progetti sostenibili, gestione di strutture turistiche e molto altro.

Queste esperienze permettono non solo di ridurre le spese, ma anche di creare legami profondi con le comunità locali, ampliando il proprio bagaglio culturale e umano.

Anche gli host beneficiano dell’entusiasmo e delle competenze dei volontari, dando vita a uno scambio reciproco di valore. Ogni esperienza è un’opportunità per immergersi nella quotidianità locale, imparare nuove abilità e stringere connessioni autentiche con persone di culture diverse.

Workaway è perfetto per chi:

  • desidera viaggiare a lungo termine riducendo i costi;

  • è curioso, flessibile e aperto al cambiamento;

  • ha voglia di imparare e di mettersi a disposizione;

  • cerca esperienze vere, lontane dai circuiti turistici tradizionali.

paid positions

Workaway è conosciuto principalmente per le sue esperienze di volontariato, dove i partecipanti offrono il proprio tempo in cambio di vitto e alloggio. Tuttavia, come accennato, esistono anche posizioni retribuite, più selettive e spesso riservate a chi ha esperienza in ambiti professionali. Le opportunità si rivolgono principalmente a:

  • Lavoratori stagionali, che cercano esperienze temporanee durante l’alta stagione o i periodi di raccolta;

  • Viaggiatori a lungo termine, che desiderano prolungare il proprio viaggio riducendo le spese;

  • Persone adattabili, pronte a mettersi in gioco in contesti diversi, anche sfidanti.

La nostra prima volta: Val d’Aosta

La nostra prima esperienza con Workaway è stata a La Thuile, in Val d’Aosta, nel cuore delle Alpi Graie: un posto magnifico con fiumi, cascate, casette di montagna, e con un panaroma mozzafiato su sua Maestà il Monte Bianco. Abbiamo collaborato con i gestori di un’area camper, alloggiando nel nostro camper Roger nel vicino campeggio. Ovviamente, con noi c’erano anche Sila e Ginny, che hanno reso tutto ancora più speciale. Francesca e Silvio, i veri gestori del campeggio, (in questo caso nostri host) sono stati davvero fantastici: ci hanno accolto a braccia aperte e non ci hanno mai fatto mancare niente.

Ci siamo occupati di varie attività: io (Alessia), principalmente, dell’accoglienza degli ospiti e della gestione quotidiana dell’area camper; insieme ci dedicavamo alla manutenzione del campeggio, al taglio dell’erba e a piccoli lavori pratici. È stato un po’ come passare dall’altra parte: dopo anni da viaggiatori in aree sosta e campeggi, ci siamo ritrovati ora nei panni di coloro che accolgono i viaggiatori nei propri spazi, vivendo tutto con occhi completamente nuovi.

Non sempre era semplice – qualche ospite eccentrico o situazione imprevedibile metteva alla prova la nostra pazienza – ma ogni giorno era una scoperta. Abbiamo conosciuto viaggiatori provenienti da tutta Europa (e oltre), spesso con mezzi incredibili: camper autocostruiti, autobus trasformati in case mobili, soluzioni geniali da cui imparare qualcosa ogni volta.

Uno degli aspetti più toccanti era quando qualcuno si avvicinava e ci riconosceva: magari aveva visto uno dei nostri video o ci seguiva sui social. Era un misto di sorpresa, emozione e un pizzico di imbarazzo. Da un lato, sentivamo un legame sincero, come se un amico lontano fosse venuto a trovarci. Dall’altro, ci siamo davvero resi conto che parti della nostra quotidianità – che per noi sono normali – sono condivise e conosciute da altri. Un momento dolce e intimo, che fa riflettere sul valore (e sull’impatto) della condivisione.

Ogni giorno portava piccole sfide e nuovi incontri. Imparare a gestire situazioni inaspettate e trovare soluzioni al volo era la normalità, ma proprio questo rendeva l’esperienza viva, concreta e profondamente umana. Un inizio perfetto nel mondo di Workaway, che ci ha portato ad una crescita personale significativa.

L’esperienza più intensa: Portogallo

Se dobbiamo scegliere l’esperienza che più ci ha segnati, è senza dubbio quella vissuta in una quinta (masseria) in Portogallo. Una vera immersione nella vita rurale: sveglie all’alba, mani nella terra, giornate trascorse tra animali, legna da spaccare, viti da potare e orti da zappare. Niente fronzoli, solo il ritmo della natura e il lavoro quotidiano.

Oltre ai lavori della terra che ci tenevano impegnati per la maggior parte della giornata, abbiamo dovuto prenderci cura non solo dei nostri animali Sila e Ginny, ma anche di tutta la fauna che popolava la proprietà: due cavalli, quattro cani, nove oche, un gatto. Loro erano la vera anima della quinta, soprattutto il più piccolo Beny, una piccola peste di Serra d’Estrela, che sarebbe diventato un gigante dopo pochi mesi.

Ma la vera forza di quella esperienza erano le persone. Condividevamo casa e routine con altri sei viaggiatori: due ungheresi, un tedesco, un americano, una spagnola, una olandese. E poi c’erano ovviamente i nostri host Alan dall’Irlanda e Lara dal Sud Africa: due persone straordinarie che ci hanno fatto vivere dei momenti indimenticabili!

Con i nostri “colleghi workawayer” non è stato sempre facile: ognuno con le proprie abitudini, i propri silenzi, i propri limiti. Ci sono stati scontri, incomprensioni e momenti tesi. Eppure, piano piano, abbiamo imparato ad ascoltarci, a rispettarci, a trovare un equilibrio.

E poi arrivavano quei momenti che ripagavano tutto: le chiacchiere serali davanti alla stufa, le birre dopo una giornata pesante, le risate in cucina mentre si preparava la cena insieme. Perfetti sconosciuti che, in pochi giorni, diventavano una piccola comunità.

Ecco, forse questa è la vera magia di Workaway: la capacità di creare connessioni autentiche, anche in luoghi remoti, con persone che fino a poco prima non sapevi nemmeno esistessero.

Perché scegliere Workaway?

Workaway è molto più di un modo per risparmiare viaggiando. È un’opportunità concreta per crescere, imparare, conoscere davvero il mondo e le persone che lo abitano.

Ti insegna ad adattarti, a comunicare anche senza parole, a lavorare in gruppo, a uscire dalla tua zona di comfort. Ti mette davanti a sfide inattese, ma ti regala anche ricordi indelebili.

Se stai pensando a un viaggio diverso dal solito, uno di quelli che ti cambiano dentro, Workaway potrebbe essere la scelta giusta. Per noi lo è stata. E chissà, magari anche per voi sarà l’inizio di qualcosa di molto più grande di un semplice viaggio.

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